I Comuni di Bodio, Giornico, Personico, Pollegio, Biasca e Riviera, con l’Unione dei contadini ticinesi, non lanceranno un referendum per contrastare lo spostamento a Castione delle Officine FFS.
Officine FFS, parola ai contadini
Il Quotidiano 30.01.2019, 20:00
Le motivazioni verranno illustrate martedì in un incontro con la stampa ma il dado è tratto, anche se, come ha detto al Quotidiano il coordinatore dei sindaci coinvolti, Emilio Cristina: “Ufficialmente decideremo solo domattina, prima della conferenza stampa”.
I promotori di un insediamento sui terreni dell'ex Monteforno, tuttavia, non intendono restare passivi e raccoglieranno firme a sostegno della regione, da inoltrare a Ferrovie, Consiglio di Stato e Consiglio federale. Fra le loro richieste, anche un rilancio di quell'area, una proposta che ricalca quella avanzata in Commissione dai deputati Fiorenzo Dadò e Michele Guerra, che ha già raccolto l'adesione di Governo e Parlamento durante il dibattito sul credito cantonale da 100 milioni di franchi.