E’ stato inoltrato un ricorso al Tribunale amministrativo federale con sede a San Gallo contro le nuove Officine FFS a Castione. A inoltrarlo sono le ditte confinanti Otto Scerri, Mancini&Marti e GenioBeton del gruppo Marti, nonché lo stesso ingegner Rudolf Marti, patrocinati dall'avvocato Franco Gianoni.
Contestano il via libera dato dall'Ufficio federale dei trasporti (USTRA) alla riservazione dell'area che si estende su circa 150’000 metri quadrati per la realizzazione del nuovo stabilimento: per fargli posto loro dovrebbero sacrificarne 32’000. Un ricorso, questo, che non dovrebbe essere l'unico.
Officine, nuovo ostacolo
Il Quotidiano 01.03.2019, 20:00