Ospedali, comuni, regioni di assistenza sanitaria e associazioni di categoria rinunciano ai prestiti transitori proposti dal Governo grigionese per superare le difficoltà finanziarie.
Stando al Consigliere di Stato Peter Peyer, si tratta di un segnale positivo. In totale era previsto un credito quadro di 100 milioni di franchi.
“Abbiamo constatato che i comuni, le regioni, le istituzioni e la maggioranza dei partiti hanno detto che gli ospedali devono risolvere da soli i loro problemi finanziari”, ha detto Peyer oggi in un’intervista rilasciata alla RTR.
Il direttore della sanità presume che non si proseguirà sulla via dei prestiti, ma si lavorerà su altri fronti per risolvere i problemi finanziari. Secondo il Consigliere di Stato socialista in futuro bisogna capire quali servizi avranno senso in quali località.
Parlamento retico preoccupato per gli ospedali
Il Quotidiano 23.10.2024, 19:00