Una riflessione su cosa non ha funzionato il 17 novembre, per ripartire su nuove basi. Al comitato cantonale del partito popolare democratico, che si é svolto giovedì sera a Sant'Antonino, il primo dopo la débacle del ballottaggio di novembre, si é tentato di dare una spiegazione alla perdita del seggio di Filippo Lombardi al Consiglio degli Stati ed è partito un appello alla base, affinché torni a mobilitarsi per il PPD. E questo già in occasione delle comunali.
Il presidente Fiorenzo Dadò ha evidenziato come uno dei grossi problemi sia la mancanza di fuoco sacro nel partito ma l'analisi post voto dell'ufficio presidenziale non ha convinto del tutto i presenti. Dalla sala - non proprio piena - é stata fatta presente l'assenza di autocritica.
All'ex senatore Lombardi, presente alla riunione di Sant'Antonino, la sala ha concesso la standing ovation.
Il PPD tra analisi e critiche
Il Quotidiano 20.12.2019, 20:00