L’ormai ex funzionario dell’Ufficio della migrazione, arrestato il 7 febbraio scorso nell’ambito delle indagini sui permessi falsi, è tornato a piede libero. Il procuratore pubblico Antonio Perugini ne ha disposto la scarcerazione nella tarda mattinata di venerdì, dopo averlo nuovamente interrogato.
L’uomo, difeso da Yasar Ravi, resta comunque sotto inchiesta. Il 28enne – ricordiamo – è accusato di essersi lasciato corrompere da un sedicente imprenditore di Bellinzona, il titolare della Aliu Big Team, al quale avrebbe venduto almeno nove permessi. Documenti originali, di cui veniva sostituita la foto per lucrare sulle spalle degli operai stranieri intenzionati a raggiungere il Ticino.
Nove sono appunto i casi ammessi da entrambi gli imputati. Il 25enne d’origine kosovara (tuttora dietro le sbarre) non esclude però l’ipotesi che gli episodi possano essere 15.
Francesco Lepori
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