Il Consiglio di Stato grigionese ha presentato lunedì un pacchetto di misure volto a incentivare la mobilità elettrica. In particolare, il Governo retico vuole ampliare la rete di stazioni di ricarica. Queste, si legge in una nota, devono essere “ben posizionate, accessibili e semplici da utilizzare”.
Il Cantone vuole inoltre fungere da modello, essendo un grande generatore di traffico. È prevista, dunque, dove possibile, la sostituzione progressiva del parco veicoli dell’Amministrazione cantonale con mezzi elettrici.
La legge retica sull'energia formula obiettivi chiari di riduzione del consumo. Grazie alle fonti rinnovabili di cui dispongono, i Grigioni sono “decisamente predestinati” a favorire una mobilità elettrica ecologica. Pertanto, dopo gli sforzi nel settore edile, si vuole ora riorganizzare quello dei trasporti.
sulma