Ticino e Grigioni

Piano direttore: Ticino, "nessuna disparità"

Il Consiglio federale ribadisce che i comuni devono rivedere le zone edificabili e che se necessario devono ridurle

  • 16 febbraio 2023, 15:43
  • 24 giugno 2023, 04:41
Senza crescita demografica, le zone edificabili devino diminuire

Senza crescita demografica, le zone edificabili devino diminuire

  • �Ti-Press / Carlo Reguzzi
Di: ats/joe.p. 

Nell'approvare il piano direttore del Ticino, il Consiglio federale ha dovuto attenersi alle più recenti proiezioni sullo sviluppo demografico formulate dall'Ufficio federale di statistica (UST) nel 2020. Da qui la decisione del Consiglio federale di chiedere ai comuni di riesaminare le zone edificabili.

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È quanto risponde il Consiglio federale agli interventi di Fabio Regazzi (Centro), Lorenzo Quadri (Lega dei ticinesi) e Piero Marchesi (UDC), secondo i quali le previsioni demografiche del 2020 utilizzate dalla Confederazione per le proprie valutazioni hanno penalizzato gravemente il Ticino.

Ma per l'Esecutivo, il Cantone a sud delle Alpi non è l'unico a cui è stato applicato lo scenario del 2020: anche per Glarona sono stati utilizzate le proiezioni più recenti per i prossimi 15 anni. Insomma, il Ticino non è stato trattato diversamente dagli altri.

E dunque i comuni ticinesi sono tenuti a valutare di nuovo l'estensione delle proprie zone edificabili entro due anni e, se del caso, a ridimensionarle in sede di revisione della pianificazione locale.

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