I sindacati reagiscono ai tagli previsti dal governo ticinese con il Preventivo 2024, annunciando una prima protesta mercoledì 22 novembre in piazza Governo a Bellinzona.
Secondo VPOD, OCST e SIT, la manovra di rientro di oltre 130 milioni è pericolosa perché colpisce il personale pubblico, che svolge compiti essenziali. Preoccupa soprattutto il cosiddetto “contributo di solidarietà”, ovvero il taglio fino al 1,45% sui salari superiori ai 60 mila franchi, e la mancata concessione del rincaro.
Queste misure, ricordano i sindacati, si sommano alle incertezze sul finanziamento dell’Istituto di previdenza, con relativa riduzione alle pensioni.
Preventivo 2024, tempo di sacrifici
Il Quotidiano 18.10.2023, 19:35