ll preventivo 2021 del Cantone dei Grigioni presenta un'eccedenza di spesa pari a 33,7 milioni di franchi. Nonostante gli importanti cambiamenti avvenuti in diverse voci di preventivo, il disavanzo si attesta al livello dell'anno precedente, rileva, giovedì, il Governo retico presentando il documento finanziario. Le uscite per investimenti si sono mantenute a un livello elevato, attestandosi a 405 milioni di franchi lordi. Gli investimenti netti che il Cantone deve finanziare con mezzi propri ammontano a 272 milioni. Per il periodo del piano finanziario 2022‑2024 l'ulteriore crescita delle spese complessive da un lato e le minori entrate attese dall'altro rappresentano una sfida particolare.
Le conseguenze della COVID‑19 gravano soprattutto sui ricavi del bilancio cantonale. Nell'anno di preventivo 2021 le imposte cantonali registrano un forte calo. In linea di principio le minori entrate possono essere compensate con una prevista distribuzione dell'utile quadruplicata dalla Banca nazionale svizzera (BNS).
Dalla pianificazione finanziaria aggiornata per gli anni 2022‑2024 emergono disavanzi elevati compresi tra 82,6 milioni nel 2024 e 98,2 milioni nel 2022. Oltre che dall'aumento delle spese, lo sviluppo dei disavanzi negli anni di pianificazione è fortemente influenzato dai ricavi, conclude il Consiglio di Stato grigionese.
RG/Swing