La consistenza numerica precisa della quarta svizzera rimane un mistero. In occasione dell'ultimo censimento, risalente a quindici anni fa, 34’000 persone avevano indicato il retoromancio come loro lingua principale. Ma altre stime parlano di 60 o addirittura 100’000 persone sparse in tutta la Confederazione.
La Casa Rumantscha di Coira
Ora, per fare chiarezza su quanti siano di preciso, la Lia Rumantscha ha lanciato l'azione “Ta registrescha per tia lingua” che invita tutti i parlanti romancio ad iscriversi. Il "censimento" è cominciato sabato, 15 maggio, alle 15.15 nella Casa Rumantscha a Coira e proseguirà fino al 15.5.2019, quando la Lia festeggerà i 100 anni di esistenza. Finora si sono annunciati in 800.
Non è un caso che tutta l’azione sia costruita sul numero 15. Non fosse perché i romani portarono il latino nei Grigioni il 15 a.C.
Diem/ATS/RG