La vicesindaco di Chiasso Roberta Pantani, dopo due settimane di silenzio, si è scusata pubblicamente con un post sul suo diario di Facebook per aver criticato l'utilizzo da parte di don Gianfranco Feliciani di chierichetti migranti, al posto di bambini ticinesi, salvo poi scoprire che si trattava di due bimbi ticinesi adottati.
"Per testimoniare la mia vicinanza a chi è meno fortunato di noi, ho scelto di versare un contributo all’associazione Mani per l’infanzia che si occupa di progetti di sviluppo proprio in Etiopia", ha scritto la consigliera nazionale leghista.
Secondo Martine Brunschwig Graf, presidente della Commissione federale contro il razzismo intervistata dalla RSI, non si tratta di una questione legale, bensì morale e che "questo pone un problema nel senso che chi dirige un dicastero ha delle responsabilità nei confronti dei propri sottoposti e deve avere un comportamento esemplare".