Il fronte progressista - composto dai partiti socialista, comunista e Verdi - ha consegnato stamane a Bellinzona oltre12'000 firme - di cui 9'000 già vidimate (per la riuscita ne servono 10'000) - per l'iniziativa popolare costituzionale senominata "Per un salario minimo sociale!".
Alla consegna delle firme erano presenti Fabrizio Sirica e Laura Riget (PS), Federica Caggia (GISO), Alberto Togni (PC), Leonardo Schmid (POP), Samantha Bourgoin (Verdi), Lorena Gianolli (VPOD) e Igor Cima e Giangiorgio Gargantini (UNIA).
L'iniziativa propone di aumentare la retribuzione minima da 19 ad almeno 21 franchi e 50 centesimi all'ora e di togliere la controversa possibilità di deroga in caso di CCL, emersa con il caso Tisin.
Sul tema ci sarà quindi verosimilmente una votazione popolare.