La Commissione della concorrenza (COMCO) ha inflitto sanzioni per un totale di un milione di franchi a diverse aziende di costruzione grigionesi.
Le ditte, si legge in un comunicato diramato giovedì, avevano concordato tra loro i prezzi e deciso di comune accordo chi avrebbe ottenuto l’incarico per otto progetti di costruzione e di genio civile in Engadina. Sei di questi erano privati, mentre gli altri pubblici, per un valore che variava tra gli 80'000 e i 6 milioni di franchi. Le manipolazioni degli appalti risalgono al periodo tra il 2008 e il 2012.
La COMCO ha così chiuso, dopo quella della scorsa estate, altre sei delle dieci inchieste avviate nel 2012 con delle perquisizioni, durante le quali erano stati ritrovati documenti che comprovavano accordi illeciti sulla spartizione di appalti. I risultati delle tre restanti inchieste dovrebbero essere resi noti il prossimo anno.
ATS/Red. MM.