La direzione della società Ferrovia Monte Generoso spiega che l’interruzione del rapporto di lavoro con una decina di collaboratori (notizia anticipata dal Corriere del Ticino) è dovuta al fatto che questi non avevano sufficienti capacità per svolgere il loro lavoro.
Il Monte Generoso attira ormai una clientela sempre più internazionale, grazie al Fiore di pietra di Mario Botta, e per questo motivo sono richieste ai collaboratori competenze linguistiche e culturali.
Viviana Carfì, responsabile dell’ufficio media e marketing, ha spiegato ai microfoni della RSI che l’obiettivo dell’azienda è quello di “mantenere un livello alto e cercare di sviluppare strategie che non sono più solo locali ma sono soprattutto internazionali”.
CSI/not/mrj