Accordo con l'UE, AVS e riforma fiscale e formazione professionale: tre temi su cui ha espresso la propria posizione, lunedì a Lugano, l'Unione svizzera degli imprenditori. La richiesta che li accomuna è quella di una politica costruttiva. Per quanto riguarda le trattative con Bruxelles, secondo l'Unione il risultato conta più delle celerità e per quanto riguarda le misure di accompagnamento non va diminuito né aumentato l'attuale livello di protezione dei salari".
CSI 18.00 del 01.10.2018 In studio Pervin Kavakcioglu
RSI Info 01.10.2018, 20:18
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Pure il pacchetto che vede legati il primo pilastro e le misure fiscali ha il sostegno degli imprenditori, che tuttavia criticano aspramente quella che definiscono la mancanza di volontà di proporre una riforma strutturale dell'AVS, elusa con un'iniezione finanziaria.
L'AITI ha sottolineato infine l'importanza della formazione professionale, sia l'apprendistato sia quella continua: è necessario aumentare il numero di aziende formatrici, per il direttore Stefano Modenini, che ha messo l'accento non solo sulle competenze tecniche ma anche su quelle personali.
01.10.2018: Gli imprenditori svizzeri chiamano la politica
RSI Info 01.10.2018, 20:31