L'undicesima edizione di SlowUp Ticino, tenutasi sulle strade tra Bellinzona e Locarno, ha confermato il successo della giornata della mobilità lenta sul Piano di Magadino. Una giornata che, anno dopo anno, attira migliaia di persone, desiderose di vivere in modo diverso il territorio, trascorrendo una domenica di movimento all'aria aperta all'insegna della mobilità lenta, dimenticando l'auto, lasciandosi alle spalle i pericoli della strada.
In 21'000 per SlowUp Ticino
Il Quotidiano 23.04.2023, 19:00
Stavolta, sul percorso di 50 chilometri tra le rive del Verbano e i Castelli (per l'occasione interamente chiuso al traffico motorizzato), a muoversi tra feste, punti di ristoro ed altre postazioni, c'erano almeno 20'000 persone. Tantissime anche per il comitato d'organizzazione capeggiato da Roberto Schneider (presidente) e Giorgio Moretti (vice). Entrambi si sono detti sorpresi dalla folla presente già al taglio del nastro (avvenuto in contemporanea alle 10 a Bellinzona e a Locarno), malgrado cielo coperto, qualche goccia di pioggia e una temperatura di 15-16° C. Una meteo ben poco favorevole per una manifestazione tutta all'aperto che è già riuscita a far muovere più di 40'000 persone. È successo anche l'anno scorso, dopo lo stop a causa della pandemia, ma nell'aprile 2022 sul Ticino splendeva il sole e l'aria era già estiva.