Smog addio, da giovedì

L’emergenza smog nella Svizzera italiana sembra avere le ore contate. Come previsto nei giorni scorsi dagli esperti, infatti, aria umida è in arrivo sulla regione alpina, che porterà con se precipitazioni che dovrebbero ripulire l’aria da polveri fini e inquinanti. Secondo Guido Della Bruna, di MeteoSvizzera Locarno-Monti, da giovedì mattina "tutto il Ticino sarà interessato dalle prime piogge, che si intensificheranno nel corso del pomeriggio". Attese anche delle nevicate, a partire dai mille metri.

“Se ciò non dovesse bastare, il maltempo proseguirà pure venerdì, con precipitazioni più importanti, anche di carattere nevoso, che interesseranno in particolar modo le valli del Sopraceneri”, ricorda ancora il meteorologo, che in merito aggiunge: “Qualora questa perturbazione non dovesse portare i miglioramenti auspicati nella qualità dell’aria, a partire da lunedì il vento da nord dovrebbe poter mettere la parola fine all’emergenza”.

Il Dipartimento del territorio ticinese, per far fronte alla situazione, ha introdotto in questi giorni alcune misure straordinarie che rimarranno in vigore fino a nuovo avviso e almeno fino a giovedì. Tra queste figurano: l'uso gratuito del trasporto pubblico per tutte le zone della comunità tariffale Arcobaleno Ticino e Moesano, esclusi i treni di lunga percorrenza, la limitazione della velocità a 80 chilometri orari sull'A2 fra Chiasso e Rivera e il divieto di circolazione per veicoli diesel EURO 3 e inferiori.

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01.02.2017: Misure antismog, giorno 3

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