Le piogge previste da giovedì "serviranno per far tornare la situazione dell’inquinamento entro valori accettabili". Lo ha confermato ai microfoni della RSI Fosco Spinedi di MeteoSvizzera, precisando che se le previsioni attuali saranno rispettate e le prime precipitazioni inizieranno dunque nella mattinata del 2 febbraio, "saranno sufficienti per ripulire i cieli" dalle polveri fini in eccesso e "far tornare nella norma la situazione".
Si dovrà dunque resistere per almeno 48 ore con le nuvole a farla da padrone per tutta la giornata mentre domani, mercoledì, a qualche timido sprazzo di sole farà seguito un nuovo addensamento della nuvolosità che manterrà l’aria inquinata ancora per qualche tempo.
Le precipitazioni previste appunto da giovedì fino a domenica mattina compresa, con il limite delle nevicate che potrà scendere fino a 800 metri - e a fondovalle nelle vallate alpine - faranno piazza pulita dei pm10 e degli altri inquinanti che soffocano soprattutto Mendrisiotto e Luganese.
Intanto stamane, sul fronte dei trasporti pubblici gratuiti, la portavoce delle FFS Roberta Trevisan traccia un primo bilancio. "Per ora - ci spiega - non c'è stata una maggiore affluenza ai treni rispetto alle normali giornate".
EnCa
Dal TG12.30:
Ticino, misure antismog ma il traffico non cala
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RSI Info 31.01.2017, 13:17
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