Gli studenti giudicano la digitalizzazione nella scuola una realtà in chiaroscuro. È quanto emerge dalla due giorni di lavoro organizzata lo scorso 8 e 9 marzo dall’ideatorio USI, nell'ambito del progetto #digitale21: quaranta studenti della Scuola Cantonale di Commercio si sono confrontati sul tema.
Da una parte – illustra un comunicato congiunto di USI e SUPSI – i ragazzi ritengono necessario introdurre sin dalle scuole medie un corso per l’apprendimento dei principali programmi e un’educazione all’uso consapevole di internet; dall’altra emerge un’importante preoccupazione riguardante l’integrazione eccessiva di computer, tablet o smartphone come strumenti didattici a lezione, percepiti più come fonte di distrazione che di apprendimento.
La digitalizzazione, secondo i giovani, è anche un’opportunità, a condizione che ci sia il dovuto investimento nella formazione dei docenti e nello sviluppo di nuovi strumenti specifici per le varie materie. È poi necessario sensibilizzare studenti e famiglie, affinché comprendano come i nuovi dispositivi possano arricchire l’esperienza didattica.
BRav