Il Gran Consiglio ticinese ha approvato mercoledì un credito di 3 milioni di franchi proposto dal Consiglio di Stato per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici e lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica. La proposta è stata avallata con 60 sì a fronte di 19 no e 7 astenuti.
Cinquecentomila franchi saranno destinati alla creazione di mille nuove stazioni di ricarica, il resto servirà a finanziare ecoincentivi forfettari del valore di 2’000 franchi per veicolo (sono inoltre stati presi accordi con gli importatori affinché garantiscano uno sconto di altri 2'000 franchi al momento dell’acquisto). L’obiettivo è quello di portare all’immatricolazione di altre 1'250 automobili elettriche.
Lorenzo Jelmini: relatore del rapporto di maggioranza
RSI Info 13.03.2019, 16:16
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Sul tavolo era presente pure un rapporto di minoranza – sostenuto da PS e parte del PLR – che chiedeva di rendere sussidiabili anche i veicoli ibridi plug-in, a metano o a idrogeno, ma soprattutto di subordinare l’erogazione degli ecoincentivi alla messa fuori circolazione di una vettura di vecchia generazione. Proposta che non ha però convinto la maggioranza dei deputati.
Bruno Storni: relatore del rapporto di minoranza
RSI Info 13.03.2019, 16:16
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La seduta integrale del Gran Consiglio ticinese del 13 marzo 2019
RSI Info 14.03.2019, 11:01