Ticino e Grigioni

Terapisti abusivi, ecco come non cascarci

Piccoli accorgimenti per tutelarsi dai falsi operatori sanitari e dalle truffe

  • 28 luglio 2023, 19:48
  • 11 settembre 2023, 14:26

Il sedicente istruttore di yoga e i trattamenti non autorizzati

Il Quotidiano 28.07.2023, 19:00

Di: Quotidiano/RedMM

Medici, curatori, terapisti e sedicenti tali: un mondo intricato nel quale non è sempre facile districarsi. Un'insidia di cui si rende attento il pubblico dopo i fatti criminosi degli ultimi giorni, il cui protagonista – un 68enne del Luganese, colpevole di abusi su minori– si spacciava come guaritore. Per tutelarsi dalle trappole, i pazienti possono allora adottare piccoli accorgimenti.

Uno su tutti, "verificare se la persona (il terapeuta, ndr.) è autorizzata dall’Ufficio di Sanità, consultando l’Albo degli operatori sanitari o controllando che in studio vi sia l’autorizzazione all’esercizio". Così consiglia Patrizia Bottinelli Cancellara, responsabile Ufficio di sanità del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), che in Ticino è l'unico ente in grado di rilasciare questi permessi.

L’ufficio regola i certificati per tutte le attività degli operatori sanitari, l’esercizio degli istituti di cura e di tutti i servizi che lavorano coi pazienti. Ma non solo; si occupa anche di regolare le autorizzazioni dei terapisti complementari. Questi "sono degli operatori sanitari a tutti gli effetti”, spiega Bottinelli Cancellara, “e adempiono a tutti gli obblighi professionali che spettano a qualsiasi operatore sanitario".

Non sono però da confondere con tutti "i professionisti che non fanno una presa a carico terapica", sottolinea la responsabile dell'Ufficio. Categoria in cui rientrano, ad esempio, l'istruttore di yoga o il massaggiatore.

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