Ticino, deficit sotto i 140 milioni

Lo sforzo per cercare di far quadrare i conti del Cantone in un periodo particolarmente difficile a causa della crisi sanitaria ha portato i risultati sperati. Il Preventivo 2022 è pronto, infatti, con un disavanzo al di sotto dei 140 milioni di franchi e "l'obiettivo è centrato". La tendenza, del resto, era già emersa nel corso degli stessi mesi, osservando la parabola di vari strumenti contabili.

"Il Preventivo è pronto, con un deficit non troppo elevato anche se di una certa consistenza, e soprattutto senza misure che si aggiungono a eventuali rinunce o sacrifici che già tanti hanno dovuto patire per via del Covid", dichiara il presidente del Consiglio di Stato, Manuele Bertoli.

Lo scorso anno, dopo il primo periodo della pandemia, con un preventivo 2021 che segnava un -230 milioni, il Governo aveva chiesto di sospendere nell'ambito degli obblighi al freno al disavanzo il parametro relativo all'importo massimo ammissibile.

"Riusciamo a rispettare il vincolo del freno al disavanzo, quindi presenteremo un Preventivo con un deficit sotto i 140 milioni di franchi, comunque un disavanzo ancora importante", osserva Christian Vitta, direttore del Dipartimento finanze ed economia.

Una notizia relativamente positiva, che giunge durante la consueta giornata di lavoro estiva extra muros del Consiglio di Stato che, per l'occasione, è stato accolto a Intragna dalle autorità del Comune di Centovalli.