Un anno fa tre passatori iracheni venivano condannati in Ticino per aver partecipato a un vasto traffico di migranti a cavallo della frontiera. Oggi si è invece tenuto il processo a chi organizzava questi viaggi, un 40enne curdo iracheno, che è stato estradato dalla Germania (da dove coordinava tutto via telefono) e condannato a tre anni e 6 mesi di detenzione.
Tutto parte da una segnalazione delle guardie di confine dell’agosto 2022: movimenti anomali di auto in entrata dall’Italia. Comincia così un’indagine che porterà a scoprire un vasto traffico di migranti curdi iracheni. Stessa la provenienza di chi li trasportava, gli autisti poi processati e condannati un anno fa.
In aula l’imputato ha detto di non aver approfittato dei migranti: li voleva solo aiutare, ha sostenuto. Spiega di essere stato chiamato da un amico per trovare gli autisti e di non averci guadagnato praticamente nulla.
Di diverso avviso la procuratrice pubblica Chiara Buzzi. Lo accusava di usura aggravata, per aver sfruttato lo stato di bisogno di almeno 422 migranti clandestini, applicando prezzi molto superiori a quelli di mercato per andare dalla Lombardia alla Germania in auto. Anche 900 euro a persona, con tariffe a calare per i bambini. Spesso alcuni migranti venivano ospitati temporaneamente in un appartamento a Paradiso. L’uomo doveva anche rispondere, per un numero ancora superiore di casi, di incitazione all’entrata, alla partenza o al soggiorno illegale, in forma aggravata.
I primi viaggi risalivano al 2020-2021, ma il grosso dell’attività provata dagli inquirenti era tra luglio e settembre del 2022, per un giro d’affari di oltre 200’000 euro, di cui il 5% spettava a lui. La richiesta di pena: 4 anni. La difesa contestava invece il numero di migranti trasportati, ammettendone solo 200, e il guadagno dell’usura. Mancano prove di diversi viaggi che figurano nell’atto d’accusa e i prezzi precisi, sosteneva. E chiedeva pertanto una pena contenuta a 3 anni.
La corte, nel tardo pomeriggio, ha deciso una condanna XXX anni di carcere.
Il fenomeno dei passatori, il reportage
Telegiornale 18.05.2023, 20:00