È stato condannato a 6 anni di detenzione per truffa aggravata e riciclaggio di denaro il 45enne italiano a processo per aver sottratto 24 milioni di franchi dai fondi dei clienti, a cui prometteva lauti guadagni investendo sul mercato asiatico.
L'uomo usava il denaro, sottratto con l'inganno, per fini personali e a beneficio della sua famiglia, ha riferito il giudice Amos Pagnamenta, riconoscendo una colpa di estrema gravità. Nella sentenza ha sottolineato che l'imputato non ha saputo spiegare nulla di plausibile sulle sue attività, accogliendo così la tesi dell'accusa.
Respinta quindi la richiesta della difesa che chiedeva l'abbandono del procedimento e la scarcerazione immediata del suo assistito. Secondo i legali dell'uomo, vi era una violazione del principio che proibisce di giudicare una persona due volte per gli stessi reati poiché il 45enne era già stato riconosciuto colpevole di abusivismo finanziario nel 2021 dalla Corte d'appello di Venezia
Su richiesta invece fatta dal legale di una delle vittime, il giudice Amos Pagnamenta ha invitato il ministero pubblico a indagare nei confronti dell'avvocata luganese che nel 2018 avrebbe operato - per l'imputato - un trasferimento di 4,5 milioni di franchi senza verificarne la provenienza, trattenendo per sé 300mila franchi.
6 anni di carcere per truffa e riciclaggio
Il Quotidiano 13.09.2023, 19:00
Truffa da 24 milioni: accuse respinte
Il Quotidiano 12.09.2023, 19:00