Ticino e Grigioni

Tumori, nuove tecnologie all’EOC

Un'innovativa TAC intraoperatoria permetterà di eseguire esami cranici, spinali e delle parti molli prima e durante un intervento chirurgico

  • 17 dicembre 2013, 12:03
  • 6 giugno 2023, 11:31
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  • tipress

L’Ente Ospedaliero Cantonale ha dato luce verde nella seduta di dicembre all’acquisto di apparecchi innovativi che permetteranno di curare i pazienti affetti da tumori al cervello e in altre regioni del corpo secondo gli standard più avanzati.

Le nuove tecnologie consentiranno inoltre una migliore sinergia tra i servizi dell’EOC e rafforzeranno la collaborazione fra il Neurocentro della Svizzera Italiana (NSI) e l’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI).

La collaborazione prevede in particolare l’introduzione di un apparecchio TAC intraoperatorio e l’avvio dei trattamenti radiochirurgici sull’acceleratore presente all’Ospedale Italiano. Il nuovo sistema sarà operativo a partire dal primo trimestre del 2014.

joe.p.

TAC intraoperatoria

La TAC intraoperatoria permetterà di eseguire esami cranici, spinali e delle parti molli prima e durante un intervento chirurgico con un’apparecchiatura mobile dedicata in sala operatoria. Il chirurgo può così controllare direttamente in sala, ad esempio, il risultato dell’asportazione del tumore durante l’intervento.

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