John Travolta si è fermato a Chiasso, ovviamente in automobile. O almeno è quel che viene da pensare in riferimento a quanto accadrà questa sera (giovedì), sul piazzale dietro al Palapenz: due serate consecutive di Drive in.
Gustarsi i film dalla propria auto, pratica iniziata nella prima metà del ‘900 ovviamente negli Stati Uniti dove è poi esplosa con la “motorizzazione di massa” dei ’50 e ’60, era ormai considerato un vezzo del passato, da rilanciare tutt’al più in maniera estemporanea per la gioia di qualche nostalgico. Il 2020 e la pandemia di coronavirus hanno però cambiato tutto, tanto che ovunque nel mondo – a iniziare proprio dagli USA – sono spuntate iniziative per rilanciare questo modo particolare di gustarsi la Settima Arte. E se il Locarno Festival ha dovuto rinunciare a un’opzione simile soprattutto a causa di problemi di controllo dei numeri all’esterno della piazza, in Svizzera prima di Chiasso ci aveva già pensato Dietlikon. Qui, nonostante qualche polemica iniziale e un permesso speciale poi accordato, la risposta del pubblico è stata entusiastica.
CSI 18.00 del 18.06.2020: il servizio di Flavio Maddalena
RSI Info 18.06.2020, 20:10
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E a Chiasso? Le cifre sembrerebbero proprio indicare un altro successo: per stasera – secondo quanto spiegatoci dalla responsabile dell’associazione culturale Grande Velocità Aline D’Auria – restano giusto 4 posti disponibili, mentre la serata di venerdì è già “sold out”. Sul posto sono però previsti anche un centinaio di posti per chi arriverà a piedi o in bici.
“Resilienza culturale al Covid”
Grande Velocità, per cui la rassegna è una forma di “resilienza culturale al Covid”, ha affidato la scelta delle pellicole a “sei personalità attive nel mondo dell’immagine”, fra i quali Marco Müller, Lili Hinstin e Gregory Catella. Proprio Catella ha scelto il film di stasera, “Madame” dello svizzero Stéphane Riethauser, una prima ticinese. Nella seconda serata “motorizzata” ci si potrà invece godere “Si alza il vento” del maestro giapponese dell’animazione Hayao Miyazaki, scelto da Frédéric Maire (il resto del programma è consultabile sul sito del Cinematografo ambulante, dove si trovano anche le date di proiezioni in altre località).
Dosi: “Non solo drive in”
Cinestate, così si chiama la rassegna che raggruppa tutte le proiezioni estive chiassesi, non si esaurirà però con il drive in e nemmeno con le altre 4 proposte di cinema all’aperto scelte da Grande Velocità, come ci spiega il capodicastero attività culturali di Chiasso Davide Dosi: “Dopo le prime 6 serate ce ne saranno altre 6 sotto il cappello di Cinequartiere, tra il 23 luglio e al 27 agosto, curate dal dicastero sport e tempo libero (Davide Lurati) e da Luca Morandini e il suo cinematografo ambulante. Tutto a titolo gratuito”.
Un omaggio a Marco Zucchi
La rassegna che prende avvio questa sera è stata dedicata dagli organizzatori alla memoria del giornalista RSI e appassionatissimo cinefilo Marco Zucchi, scomparso lo scorso gennaio a 49 anni.