L'UDC ha presentato anche in Ticino l'iniziativa cantonale per il rigetto dell'accordo quadro con l'Unione europea. La mossa è mutuata in altri cantoni, come a Zugo.
"La nostra motivazione è che questo trattato riduce massicciamente l'autonomia della Svizzera — ha sottolineato ai microfoni della RSI (ascolta l'audio) la granconsigliera de LaDestra Lara Filippini, prima firmataria —. Accettandolo, il legislatore svizzero sarebbe in ampia misura esautorato".
"Imporre alla Svizzera dei pagamenti regolari all'Unione europea ci appare una cosa al di fuori di ogni logica", ha detto, concludendo quanto sia importante "che questo segnale arrivi da tutti i cantoni, le nostre leggi non devono essere soppiantate da quelle dell'Unione europea che nulla hanno a che fare con la nostra realtà".