I resti di un accampamento romano sono stati rinvenuti a 2’200 metri di quota in zona Colm da Runga, nella Val Sursette, dove da diversi anni sono in corso ricerche archeologiche su un antico campo di battaglia. L’accampamento finora sconosciuto risale al periodo fra il terzo e il secondo secolo a. C., era fortificato da tre fossati e un vallo e grazie alla posizione strategica permetteva di controllare le valli e i passi circostanti, si legge in un comunicato diffuso giovedì dal Canton Grigioni.

Archeologi al lavoro
La scoperta risale all’autunno del 2023 ed è stata resa possibile dai modelli del terreno realizzati con la scansione laser del suolo, la tecnologia LiDAR. È opera di un volontario munito di metal detector, di un gruppo che collabora con gli archeologi del Servizio cantonale e la cattedra di studi di Vindonissa dell’Università di Basilea, presenti sin dal 2021 nella zona tra Cunter e Tiefencastel.
In luglio si è proceduto ad analisi non invasive e dall’11 agosto le ricerche sono proseguite, permettendo di ritrovare armi, parti di armature e chiodi per calzature.

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Telegiornale 19.05.2024, 20:00