Un primo colorato Khur Pride

Giornata storica quella odierna per la comunità LGBTQ+ grigionese che, a oltre mezzo secolo dalla nascita delle marce dell'orgoglio omosessuale negli Stati Uniti, si è riunita in occasione della prima edizione del Khur Pride. Almeno 1'000 persone attorno alle 13 si sono ritrovate alla stazione per la sfilata che, attraverso il centro, ha raggiunto lo Stadtgarten dove si tiene un festival tra momenti di riflessione, dialogo, occasioni di informazione, spettacoli, letture di poesie e concerti.

“A Coira e nei Grigioni è assolutamente necessario un pride perché la comunità queer è invisibile pur essendoci” afferma alla RSI il presidente dell’associazione organizzatrice Pascal Pajic che a causa della sua inclinazione sessuale ha subito insulti e anche sputi. “I Grigioni hanno bisogno di più diversità, di maggiori colori. E che ciò è possibile lo vogliamo provare e testimoniare oggi”, spiega il 29enne che è stato l’unico dei 491 candidati alle elezioni retiche a non qualificarsi come uomo o donna.