Ticino e Grigioni

Una crisi di carta… stampata

La fuga di lettori e inserzionisti verso il web mette in gravi difficoltà i giornali. In dieci anni in Ticino perso il 25% degli abbonati

  • 28 settembre 2018, 22:30
  • 4 ottobre 2023, 17:34

Ticino con meno carta

RSI Info 28.09.2018, 22:29

Di: Luigi Maffezzoli

La stampa è in profonda crisi di risultati economici. Negli ultimi dieci anni, gli introiti pubblicitari sui quotidiani in Svizzera sono crollati, registrando un calo del 60%. Anche gli abbonati sono diminuiti in modo impressionante: in Ticino sono scesi del 25%. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il fallimento di Publicitas, che ha trascinato con sé lo storico Giornale del Popolo, ma che ha pure provocato debiti milionari alle principali aziende editoriali elvetiche.

Se la pubblicità snobba la stampa

RSI Info 28.09.2018, 22:30

I gruppi riescono a sopravvivere, mentre le singole testate arrancano. Solo mettendo sotto un unico tetto carta stampata, online, radio e tv si può sperare di intercettare quelle importanti inserzioni pubblicitarie che fino a pochi anni fa riempivano le pagine cartacee.

Il mercato editoriale elvetico oggi è nelle mani di tre colossi: Ringier (Blick, Sonntagsblick e Blick am Abend, Le Temps ecc) con una cifra d’affari che supera di poco il miliardo, Tamedia (Tages-Anzeiger, 20 Minuten, 20 minutes, 24 Heures, La Tribune de Genève, Der Bund, Berner Zeitung, Sonntagszeitung e, fino a quest'estate, Le Matin) con 974 milioni e NZZ (Neue Zürcher Zeitung, Sankt Galler Tagblatt, Luzerner Zeitung ecc.) con 428 milioni. Il segreto, per loro, è stato quello mettere insieme diversi vettori, soprattutto ad alta tecnologia.

Il fatturato dei gruppi Corriere e Regione

Cifre, evidentemente, molto maggiori di quelle riguardanti il fatturato dei due gruppi editoriali della Svizzera italiana rilevati, per la prima volta, dal settimanale economico della RSI Tempi Moderni. Il Gruppo Corriere del Ticino che raggruppa un quotidiano (il Corriere del Ticino), tre settimanali (Extra, Il Caffè, Tessiner Zeitung), una radio (Radio3i) e una tv (TeleTicino) nel 2017 aveva un fatturato stimato in oltre 31 milioni di franchi. Circa 8 milioni in più dei 23 del Gruppo la Regione al quale fanno capo, oltre all’omonimo quotidiano edito a Bellinzona, anche 20minuti, il portale Ticinonline, Ticino7 e Radio Fiume Ticino.

Lettori e tiratura dei due quotidiani a pagamento.JPG

Lettori e tiratura dei due quotidiani a pagamento

  • RSI

Al momento del fallimento, nel maggio scorso, il Giornale del Popolo preventivava invece entrate poco più di 4 milioni e mezzo di franchi.

Ricavi pubblicitari.JPG

L'evoluzione dei ricavi pubblicitari nell'ultimo decennio

  • RSI

Il futuro resta incerto. I problemi per i quotidiani continueranno, sia per quanto riguarda gli introiti pubblicitari, sia per il calo dei lettori orientati a cercare notizie su web e social. I giganti stranieri, come Google e Facebook, che già dominano il mercato, anche in Svizzera continueranno a mangiarsi una fetta sempre più grossa delle entrate pubblicitarie.

Intervista TG con il presidente di Tamedia

Telegiornale 28.09.2018, 20:01

Ti potrebbe interessare