Una discarica abusiva, all'interno di un'area demaniale tutelata paesaggisticamente di circa 3 ettari a ridosso del fiume Tresa e del confine, è stata sequestrata a Cadegliano Viconago al termine di un'inchiesta che ha visti coinvolti i carabinieri di Cunardo, Luino e Arcisate, insieme al nucleo investigativo di polizia ambientale, forestale e agroalimentare di Varese. La segnalazione era partita da cittadini svizzeri, che avevano visto movimenti anomali.
Uno scatto della conferenza stampa a Varese
Gli otto responsabili -sei italiani, un albanese e un turco- sono stati denunciati, hanno reso noto gli inquirenti in una conferenza stampa tenutasi martedì mattina. Sono accusati di aver raccolto, trasportato e smaltito illecitamente rifiuti, anche pericolosi: nella discarica sono state trovate anche lamiere di eternit, insieme a detriti, rocce da scavo, scarti vegetali, veicoli e pneumatici in disuso. Gli otto avevano inoltre chiuso con un cancello la strada d'accesso e usato ruspe per spianare il terreno. Nella stessa area, inoltre, vivevano anche cani, cavalli e maiali, che sono stati trasferiti in ricoveri idonei.