Il riciclaggio dei rifiuti edili minerali è ormai una prassi consolidata, ma la richiesta di questi materiali è scarsa e il riuso e lo smercio limitati. Il Dipartimento del territorio ticinese ha emanato quindi una specifica direttiva denominata l'"impiego di materiali da costruzione riciclati nelle opere pubbliche".
Il documento, publicato giovedì, illustra la strategia e le misure individuate per favorire l’impiego di materiali da costruzione riciclati nelle opere promosse o sussidiate dai servizi del cantone, come per esempio le opere stradali, canalizzazioni, discariche, infrastrutture per il traffico ciclistico o pedonale.
L’auspicio è che queste misure siano progressivamente adottate anche da altri committenti pubblici (in particolare i comuni) e dal settore privato, così da reintegrare il più possibile i rifiuti edili nel ciclo produttivo, preservando le materie prime e sfruttando con maggior oculatezza i volumi disponibili nelle discariche.
APe