La magistratura ticinese aprirà un’inchiesta sugli scontri di domenica alla Valascia. Il procuratore pubblico Nicola Respini, stando a quanto appreso dalla RSI, è intenzionato a procedere d’ufficio.
I reati ipotizzabili (spaziano dalla sommossa all’esposizione a pericolo della vita altrui) sono infatti perseguibili senza una querela. Tre denunce sono comunque state inoltrate da tifosi del canton Lucerna, rimasti leggermente feriti dal lancio di un oggetto pirotecnico.
L’HCAP ha già fatto sapere che si costituirà accusatore privato ritenendosi lesa da parte dei protagonisti delle violenze che, la società non ha dubbi, sono state perpetrate da un gruppo costituito da romandi, tedeschi e ticinesi.
Diem/Quot/CSI