Il Consiglio federale ha deciso ieri, mercoledì, che dall’11 maggio ci sarà un lieve allentamento delle misure alle frontiere: sarà permesso il ricongiungimento famigliare, si comincerà a trattare le domande depositate da lavoratori UE e dell'AELS prima del 25 marzo e probabilmente, già da lunedì, verranno riaperti parzialmente vari valichi minori, anche in Ticino. Una riapertura chiesta a gran voce, negli ultimi giorni, da parte italiana.
“Prenderemo contatto con i cantoni e i partner internazionali – ha detto Christian Bock, direttore dell’Amministrazione federale delle dogane – pensiamo che al più tardi lunedì un certo numero di dogane sarà almeno in parte aperto nelle ore di punta, anche tra il Ticino e l’Italia”.
Per quanto riguarda invece la possibilità per chi abita in Svizzera di spostarsi all’estero, il Governo ha detto di non avere risposte certe, che questo è sempre stato possibile per i cittadini residenti in Svizzera, ma che tutto dipenderà dalla situazione e dalle restrizioni messe in atto dai singoli Stati.
Lunedi aprono altri 3 valichi
Il Quotidiano 01.05.2020, 21:00