La gelata primaverile e le grandinate hanno in parte compromesso la vendemmia di quest'anno. "L'uva è di ottima qualità ma quantativamente deficitaria", ha fatto rilevare Giuliano Maddalena, presidente della Federviti, durante la giornata del viticoltore che si è svolta venerdì a Gordola dedicata all'azotatura dei terreni.
"Abbiamo iniziato una decina di anni fa con queste giornate e ultimamente l’affluenza è stata molto positiva – sostiene Graziano Carrara presidente della sezione Locarno e Valli – oggi qui a Gordola abbiamo probabilmente i migliori professori della scuola viticola federale".
Il maggiore apporto alla giornata è venuto dagli specialisti di Agroscope, l’agenzia federale di ricerca agronomica. "Oggi l’elemento base è la qualità – hanno dichiarato –, non la quantità. La ricerca è essenziale per una gestione equilibrata di suolo e tecniche, per avere uve qualitativamente superiori e quindi concorrenziali".
MABO