Il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio governativo che propone al Gran Consiglio la costituzione del nuovo comune di Tresa, formato da Croglio, Monteggio e Ponte Tresa, che alla votazione consultiva dello scorso 25 novembre avevano accolto il progetto aggregativo. Nel messaggio non è invece stato inclusa Sessa – dove erano prevalsi i no -, nonostante il Governo abbia preso atto della petizione sottoscritta da 272 abitanti.
L’Esecutivo, si legge mercoledì in un comunicato, auspica tuttavia che il Gran Consiglio, cui spetta l’ultima parola sulla nascita del nuovo comune, tenga debitamente conto della petizione durante la discussione parlamentare, questo anche poiché il numero di chi l’ha sottoscritta è superiore a quello di chi si era espresso contro la fusione.
Sessa resta fuori
Il Quotidiano 03.04.2019, 21:00