Via da Brienz entro venerdì

Il tempo stringe ed entro venerdì alle 18 gli abitanti di Brienz dovranno lasciare le loro abitazioni. Secondo le recenti valutazioni dei geologi, la zona di quasi due milioni di metri cubi di roccia denominata “isola” potrebbe staccarsi già fra una settimana o al massimo 24 giorni. Per questo motivo è scattata la fase arancione che significa evacuazione dell’intera area. Le autorità del paese grigionese della Valle dell’Albula hanno previsto per questa sera, martedì, un nuovo incontro con gli abitanti.

A partire da venerdì sera, nessuno potrà quindi pernottare nel paese fino a nuovo ordine. A partire da sabato, invece, la popolazione del villaggio potrà accedervi durante il giorno, finché la situazione di pericolo lo consentirà. Secondo il Comune, il bestiame di due fattorie rimarrà per il momento nelle stalle.

Gli animali domestici come cani e gatti, invece, devono essere portati con sé, ha detto Christian Gartmann, portavoce dello stato maggiore di condotta del Comune. Attualmente sono 85 gli abitanti registrati a Brienz. Circa 50-60 di loro avranno probabilmente bisogno di una sistemazione alternativa a causa dell'evacuazione.

Tutte le strade di accesso a Brienz sono fin da ora aperte solo ai residenti e ai proprietari di immobili del villaggio. La strada cantonale Tiefencastel-Filisur, la linea dell'Albula della Ferrovia Retica e la strada del passo Tiefencastel-Lenzerheide rimangono aperte per il momento. I bambini di Brienz frequentano la scuola elementare di Tiefencastel, indipendentemente dalla minaccia di frana. La scuola di Brienz non è più in funzione.

Fase rossa

Non appena si potrà prevedere che il distaccamento delle masse rocciose avverrà entro tre-dieci giorni, il personale dello stato maggiore di condotta attiverà "la fase rossa". A quel punto non sarà più possibile entrare a Brienz nemmeno di giorno, e il bestiame verrà allontanato.