La polizia comunale di Lugano ha tracciato un primo bilancio d’attività del nuovo agente incaricato di contrastare il fenomeno della violenza domestica. In nove mesi di attività sono stati effettuati sul territorio luganese 91 interventi, 21 dei quali sono sfociati in una denuncia penale.
Un fenomeno da non sottovalutare, è stato ricordato in un comunicato, se si considera che in Ticino lo scorso anno sono stati registrati complessivamente oltre un migliaio di casi.
Il progetto, denominato VIDO, acronimo di violenza domestica, prevede l'impiego di un agente sul territorio, attraverso il quale poter raccogliere le informazioni di possibili abusi o violenze e allacciare primi contatti con le eventuali vittime, offrendo loro un sostegno qualificato.