Ticino e Grigioni

Zalando verso il Ticino, licenziamenti a nord delle Alpi

Il colosso della moda online farà capo a Sant’Antonino per la gestione dei suoi resi. Ma la rescissione di un contratto porterà a 350 licenziamenti nel canton Soletta

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Contro le decisioni comunicate oggi, si è duramente espresso il sindacato UNIA

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Di: ATS 

Zalando punta sul Ticino e più precisamente su Sant’Antonino dove, per la gestione dei suoi resi, sarà attiva l’azienda di logistica statunitense GXO.

È quanto si è appreso oggi, lunedì. Interpellato dalla RSI, il colosso online della moda definisce il sito di GXO funzionale alle sue esigenze, dotato di eccellenti collegamenti di trasporto e in grado di ridurre, in prospettiva, i tempi di trattamento dei resi in Svizzera. Circa 200 collaboratori, precisa, lavoreranno a Sant’Antonino per il partner GXO.

La mossa di Zalando avrà però ripercussioni occupazionali di peso a nord delle Alpi: si accompagnerà infatti alla rescissione del suo contratto con Ceva Logistics e al licenziamento, da parte di quest’ultima impresa, di 350 collaboratori del suo sito di Neuendorf, nel canton Soletta, che si occupavano proprio dei resi di Zalando.

Aspra e immediata la reazione da parte sindacale ai tagli decisi da Ceva Logistics, che per parte sua ha iniziato le consultazioni previste nel caso di licenziamenti collettivi. A condannarli “con la massima fermezza” è UNIA, secondo cui l’impresa prevede di chiudere l’unità di Neuendorf a fine anno.

Ma la responsabilità dei licenziamenti, afferma il sindacato, è anche di Zalando, che sta ora “lasciando centinaia di persone senza prospettive per il futuro”.

Notiziario

Notiziario 30.09.2024, 16:00

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