“Non siamo nemici del traffico veicolare, il nostro scopo è quello di agire sui picchi nelle ore di punta”. Il consigliere di Stato Claudio Zali ha illustrato stamani, venerdì, le scelte e la politica del canton Ticino in materia di mobilità.
"Si tratta di far chiarezza in seguito alle reazioni non sempre favorevoli, sollevate da più parti, sulle misure proposte, come gli interventi sui posteggi (abusivi e non) e la tassa sui parcheggi per i negozi con più di 50 posti auto per la clientela", ha ricordato il ministro leghista.
Sono invece 10’000 i parcheggi abusivi già identificati soprattutto nel Sottoceneri, di cui 3’000 sono già stati eliminati, ha affermato durante la conferenza il capo del Dipartimento del territorio, ricordando che dal 1995 il numero di veicoli in circolazione è cresciuto di 80’00 unità, anche a causa dei frontalieri. Una situazione definita “insostenibile”.
CSI/Telegiornale/LudoC
Dal Tg12.30