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Il bourbon trema per i dazi

Il commercio di questo superalcolico USA è esploso in questi anni e perciò non gradisce guerre commerciali

  • 5 giugno 2018, 01:25
  • 23 novembre, 01:17
Brian Roy dichiara che l'indotto turistico del bourbon assicura oltre 16'000 posti di lavoro

Brian Roy dichiara che l'indotto turistico del bourbon assicura oltre 16'000 posti di lavoro

  • Emiliano Bos-RSI

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha attaccato lunedì le tasse agricole imposte da Cina e Canada. Tre prima sono entrati in vigore i dazi su acciaio e alluminio per le importazioni dall’Unione Europea. Bruxelles ha preparato una lista di 300 prodotti Made in USA, su cui a sua volta potrebbe imporre tasse doganali.

Barili di bourbon Woodford in attesa di essere imbottigliati nella distilleria in Kentucky

Barili di bourbon Woodford in attesa di essere imbottigliati nella distilleria in Kentucky

  • Keystone

Tra questi c’è il bourbon, superalcolico a stelle e strisce molto apprezzato anche in Europa. In Kentucky, dove si produce il 95% di questo whisky statunitense, si è recato il corrispondente della RSI Emiliano Bos che ha intervistato Brian Roy.

Roy è il direttore dell’associazione che riunisce le 120 contee del Kentucky e ha spiegato lo sviluppo di quest’industria (e commercio) negli ultimi anni. Un commercio, quello dei produttori locali di bourbon, che frutta al settore oltre otto miliardi di franchi ogni anno, mentre l'indotto turistico è tale da garantire oltre 16'000 impieghi.

EnCa/RG

03:34

RG 18.30 del 04 giugno 2018 - La corrispondenza di Emiliano Bos

RSI Info 05.06.2018, 00:49

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