La norma è stata approvata lo scorso 20 giugno dall'Assemblea nazionale slovena, con 62 voti a favore e 9 contrari. Si tratta di una “legge di intervento”, un provvedimento d'emergenza, volto ad arginare la sovrappopolazione di orsi e lupi in terra di Slovenia. La mattanza di circa 200 plantigradi e 11 canidi è andata avanti per tutta l'estate. Ad oggi gli animali abbattuti sarebbero oltre 120.
Lupo e Orso. Le due specie perseguitate in Slovenia
Una decisione mutuata dall'aumento del numero di orsi nel Paese balcanico, che ne vanta la percentuale più alta d'Europa in rapporto alla superficie. Ma gli sloveni si spaccano a metà. Da un lato coloro che plaudono all'iniziativa, lamentando i danni causati dalle incursioni degli animali selvatici. Dall'altro coloro che la contestano e si battono per la salvaguardia della fauna. È il caso della Ong Alpe Adria Green, che nel 2018 si è messa di traverso rispetto ad una analoga decisione governativa. L'azione legale portò al blocco degli abbattimenti per circa un anno. Il resto è cronaca, con la legge d'emergenza approvata lo scorso giugno. E il tetto degli abbattimenti quasi raggiunto.
Gilberto Mastromatteo