Il Consiglio federale ha adottato oggi, mercoledì, le basi legali da sottoporre al Parlamento per la nuova applicazione di tracciamento del coronavirus, che sarà denominata SwissCovid.
Sull'introduzione del nuovo strumento le Camere federali saranno chiamate a pronunciarsi nel corso della sessione estiva, in programma dal 2 al 19 giugno. Se il Parlamento darà il via libera, l'app, che attualmente è in fase di sperimentazione, potrà essere messa in funzione prima della fine del prossimo mese.
I dati elaborati serviranno solo a informare le persone potenzialmente esposte al Covid-19. La protezione dei dati sarà in ogni momento garantita. L'immagazzinamento delle informazioni avrà luogo in maniera decentralizzata e il sistema non registrerà alcuna geolocalizzazione.
Le specifiche tecniche e il codice sorgente dell'app, il cui uso sarà facoltativo, saranno peraltro accessibili al pubblico.
ATS/ARi