L'anziano di Bienne che nel 2010 si era barricato in casa e aveva tenuto per vari giorni in scacco la polizia sarà internato. Lo ha deciso venerdì il Tribunale regionale del Giura bernese, accogliendo la richiesta della sezione dell'esecuzione delle pene del canton Berna.
L’uomo, anche noto come "il forsennato di Bienne", ha per anni rifiutato di sottoporsi a qualsiasi terapia medica e psichiatrica, motivo che nel 2018 aveva spinto le autorità a sospendere il trattamento terapeutico stazionario e a richiedere la misura di internamento.
All’epoca dei fatti, la sua casa era stata messa all’asta in seguito a una lunga disputa famigliare ma il giorno dello sfratto, l’8 settembre del 2010, l'uomo si era trincerato in casa per diversi giorni e aveva sparato a un agente ferendolo gravemente, per poi darsi alla fuga. La polizia riuscì a fermarlo solo nove giorni dopo.
Secondo una perizia psichiatrica, il 76enne soffre di gravi turbe deliranti e non poteva quindi rendersi conto della gravità delle sue azioni.