La BNS torna in zona utili

Nel 1° trimestre dell'anno la Banca nazionale (BNS) ha conseguito un utile di 26,9 miliardi di franchi. Un risultato da ricondurre segnatamente al buon andamento che si registra nei mercati finanziari.

Più nel dettaglio, come comunicato oggi, giovedì, dall'istituto d'emissione, l'utile sulle posizioni in valuta estera si è attestato a 24,2 miliardi, mentre sulle disponibilità in oro è scaturita una plusvalenza di 4,3 miliardi. Sulle posizioni in franchi c'è invece una perdita di 1,6 miliardi legata segnatamente agli interessi applicati agli averi in conto giro.

Le cifre, si sottolinea in una nota, dipendono in prevalenza dagli sviluppi sui mercati dell'oro, dei cambi e dei capitali. Esse sono così soggette a forti oscillazioni che rendono difficile trarre conclusioni sull'andamento dell'intero esercizio.

Ad ogni modo, però, il risultato è ben differente rispetto a quello di 12 mesi fa, quando il trimestre si era chiuso con una perdita di 32,8 miliardi. E il 2022, ricordiamo, è stato segnato per la BNS da una perdita di ben 132,5 miliardi di franchi.