Tratta di esseri umani in forte aumento

In Svizzera il numero di vittime della tratta di esseri umani è aumentato del 50% tra il 2019 e il 2021. La maggioranza (81%) è costituita da donne, ma la percentuale di uomini è aumentata dal 13% al 19%. Nel 2019, 142 nuove vittime erano state identificate dai quattro centri di consulenza della Piattaforma svizzera contro la tratta degli esseri umani, che raccoglie quattro ONG fra cui Antenna MayDay SOS Ticino. Due anni più tardi si è saliti a 207 e in totale 492 persone sono state prese a carico.

Circa due terzi delle vittime sono state oggetto di tratta a fini sessuali. L'altro terzo è stato vittima di sfruttamento lavorativo, per esempio nella ristorazione o nell'edilizia, o in attività criminali. Le vittime provengono da 55 paesi diversi, con Nigeria, Romania, Brasile e Ungheria in cima alla lista.

Le ragioni principali di questo aumento sarebbero due: una maggiore presa di coscienza della problematica, con la formazione di specialisti nella polizia, nella sanità e nella socialità, e un incremento generalizzato del fenomeno, dovuto alla povertà accentuata dalla pandemia.