Simone Orlandi è stato licenziato. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento delle istituzioni.
Il Governo - si legge in una nota odierna - "ha deciso ieri di disdire con effetto immediato il rapporto d’impiego con il collaboratore finito sotto inchiesta penale per irregolarità presso la Sezione della circolazione e di abbandonare l’inchiesta disciplinare".
Il collaboratore era stato immediatamente sospeso, dopo che il Ministero pubblico aveva annunciato quello stesso giorno l’apertura di un’inchiesta penale nei suoi confronti per traffico abusivo di targhe con cifre basse.
L’accesso agli atti dell’inchiesta "ha confermato la gravità dei fatti, portando il Consiglio di Stato ad adottare la misura del licenziamento", si conclude la nota.
Settimana scorsa Orlandi si era scusato pubblicamente e si era dimesso dalle cariche pubbliche, sia in seno al Consiglio comunale a Bellinzona che all’interno dell’UDC.
Targhe vendute sottobanco, licenziato il funzionario
Il Quotidiano 25.08.2021, 21:30