Si è svolta oggi, giovedì 19 dicembre, la giornata nazionale che la SSR dedica alla raccolta di donazioni che serviranno a finanziare diversi progetti in Svizzera, nel Sahel e nell’Asia meridionale, che hanno lo scopo di lottare contro i maltrattamenti infantili in Svizzera e nel mondo. L’operazione si è svolta nel quadro della campagna organizzata dalla Catena della solidarietà e dalla Società svizzera di radiotelevisione.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle violenze sui minori e di mobilitare le risorse per aiutare le vittime. Per sostenere questa campagna, i canali della SSR offriranno contenuti sul tema alla radio e alla televisione fino a domani, venerdì 20 dicembre.
Per la giornata speciale del 19 dicembre la RSI ha allestito una linea telefonica gratuita per raccogliere le promesse di donazione attiva dalle 7 alle 23. Diversi i volontari (tra cui numerose personalità della Svizzera italiana) che hanno aderito all’iniziativa.
In seguito sarà possibile dare il proprio contributo online.
Allo scadere del termine sono state raccolte promesse di donazione per un totale di 2’704’456 franchi.
Molte forme possibili
I maltrattamenti sui minori assumono molte forme: trascuratezza, abusi, violenza fisica, violenza psicologica e lavoro forzato. Nel mondo, 160 milioni di bambini sono costretti a lavorare.
In media, un alunno per classe subisce regolarmente punizioni fisiche e un bambino su cinque in Svizzera subisce maltrattamenti psicologici - una situazione aggravata dalla mancanza di strutture di assistenza per le vittime.
I bambini che crescono in un ambiente del genere sono spesso segnati per tutta la vita e ne subiscono le conseguenze in termini di salute, vita professionale e relazioni.
La campagna di solidarietà si impegna ad aiutare le vittime e a dare loro la possibilità di crescere in un ambiente protetto.
Catena della solidarietà
Telegiornale 18.12.2024, 20:00