È sempre in gravissime condizioni il 27enne ticinese che nella notte fra sabato e domenica ha - questa è l’ipotesi su cui indagano gli inquirenti - ucciso una 21enne rumena, per poi tentare il suicidio. Il giorno dopo il ritrovamento dei due corpi nella zona, rimangono aperti ancora molti interrogativi. Intanto dalla Romania sono attesi i famigliari della vittima.
Ma in che direzione stanno procedendo le indagini? La polizia continua a percorrere la via dell’omicidio e del tentato suicidio e, quindi, a non considerare il possibile coinvolgimento di terzi: l’omicidio sarebbe stato compiuto con un’arma da fuoco, ma non c’è ancora la conferma ufficiale. Per ora è chiaro che l’inchiesta prosegue senza poter contare su testimonianze dirette: non è evidentemente in grado di esprimersi il 27enne della regione, ricoverato ora in ospedale in fin di vita. È quindi per ora difficile capire i motivi all’origine del gesto.
Fatto di sangue a Lodrino
Il Quotidiano 26.01.2025, 19:00
Si è scritto e detto che la ragazza, residente all’estero, fosse una prostituta. Ora, non ci sono conferme ufficiali ma stando a informazioni ottenute da SEIDISERA, l’incontro fra i due era legato ad un rapporto sessuale a pagamento. È comunque troppo presto per dire che lei fosse una professionista. Ma un altro elemento tutto da chiarire è rappresentato dal ruolo dei due uomini che hanno accompagnato la ragazza: ebbene, quanto la RSI ha appreso è che i due, anche loro di origine rumena e con qualche anno in più di lei, l’hanno accompagnata al rustico poco sopra Lodrino e poi sono rimasti in zona. E sono loro che hanno allertato la polizia una volta persi i contatti con lei.
Sul corpo della vittima la magistrata competente Chiara Buzzi ha disposto come da prassi l’autopsia. ll paese e la regione sono sotto shock e inoltre, lunedì sera, si è tenuta una riunione del municipio di Riviera: comune nato, ricordiamo, dalla fusione nel 2017 di Cresciano, Iragna, Osogna e appunto Lodrino. Intanto da qualche riscontro dagli ambienti della prostituzione emerge anche che il 27enne era un frequentatore di certi locali notturni. E ora, fra le lavoratrici del sesso si diffonde la paura.