Hockey

“Una decisione forte era necessaria, ma è una scelta che ci fa male”

Vicky Mantegazza e Marco Werder hanno commentato l’esonero di Gianinazzi

  • Oggi, 14:42
  • 39 minuti fa
HCL

Durante la conferenza stampa

  • Ti-Press

Si è chiusa dunque anzitempo l’avventura di Luca Gianinazzi sulla panchina del Lugano. Una scelta sofferta da parte del club, che aveva puntato fortemente sul giovane allenatore come possibile progetto a lungo termine. Una sensazione confermata anche dal presidente Vicky Mantegazza in conferenza stampa: “È una scelta che ci fa molto male e che ci rende tristi anche sul piano umano. Più volte durante la stagione ci è sembrato di aver trovato la forza di riemergere, invece, dopo la sconfitta interna col Friborgo, la squadra non ha più mostrato quella grinta e carattere necessari nello sport. La situazione è così precipitata, rendendo necessario questo passo”.

A nessuno è mai stata data una chance così grande di arrivare fino in fondo, proprio perché credevamo in lui

Vicky Mantegazza, Presidente HCL

Anche il CEO Marco Werder ha commentato la decisione: “C’era il forte desiderio di cambiare il modus operandi andato in scena negli ultimi 20 anni, ma per farlo serve pazienza e lo sviluppo richiede molta più energia rispetto al semplice cambiamento. Non dimentichiamo la fine della scorsa stagione e l’inizio di questa, ma nello sport le cose cambiano in fretta e il perché al momento non sappiamo spiegarcelo appieno. Ora abbiamo però l’importante compito di stare nel presente e di guardare al futuro, per il bene del nostro club”. Sulla graticola però c’è anche lo stesso CEO oltre all’intera dirigenza: “Da inizio stagione abbiamo detto alla squadra che volevamo mettere un accento particolare sul gruppo. E se devo fare autocritica, è che questo gruppo va troppo d’accordo tra di loro e che nessuno all’interno ha avuto il coraggio di essere critico con gli altri”.

 Gianinazzi era uno dei miei progetti, non credo col senno di poi che abbiamo sbagliato a dargli questa opportunità. Credo che abbia fatto un ottimo lavoro e che fosse maturo per questo

Marco Werder, CEO HCL

Vicky Mantegazza ha poi parlato anche dell’ambiente intorno alla squadra, diventato via via più difficile col passare delle partite: “Abbiamo pensato di poter arrivare fino a fine stagione con questo staff, ma sappiamo che Lugano non è la piazza più facile per poter gestire un club sportivo. Appena i risultati non arrivano la gente borbotta, non viene più allo stadio e non tifa. Dunque abbiamo delle responsabilità e non possiamo intestardirci. Io personalmente con i tifosi mi voglio scusare perché so che li stiamo deludendo, non sono stata troppo presente ma non ho avuto nemmeno il tempo di elaborare il lutto. Ma devono credermi quando dico che nessuno ha più a cuore l’HCL di me”.

Spero che se una volta il Lugano non dovesse fare i playoff, il mondo non cada. Mi aspetto che il tifoso non abbandoni la barca alla prima difficoltà

Vicky Mantegazza, Presidente HCL

01:49

Il servizio con Marco Werder (Rete Uno Sport 13.01.2024, 18h30)

RSI Sport 13.01.2025, 18:56

07:40

Rete Uno Sport

Rete Uno Sport 13.01.2025, 12:50

35:19

Il Quotidiano

Il Quotidiano 13.01.2025, 19:00

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